Leucio Palozzi

  • NASCITA: Villavallelonga (L’Aquila) il 25 maggio 1949. Nel 1956, con la famiglia si trasferisce a Roma, dove risiede attualmente.

  • QUALIFICA: dirigente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dapprima docente di ruolo dal 1971 e poi dirigente scolastico dal 1981, con servizio utile per quiescenza di anni 43.

TITOLI:

* Due titoli accademici presso l’Università “La Sapienza” di Roma: nel 1972, Laurea in Pedagogia, con lode; nel 1978, Diploma di abilitazione alla Vigilanza nelle scuole, con 30/30;
* Specializzazione presso l’Istituto di Pedagogia della Facoltà di Magistero per l’insegnamento ad alunni disabili, con 50/50;
* Nel 1976, Diplomi di abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie superiori per Scienze Umane, con 100/100, e Storia, con 100/100;
* Attestato della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione per la conoscenza della lingua francese;
* Corso di formazione per il conferimento della qualifica dirigenziale ai Capi d’Istituto delle Istituzioni scolastiche (1999-2000);
* Attestati di frequenza relativi a molti corsi di aggiornamento e di formazione professionale.

CONCORSI:

* Nel 1971, vincitore ottodecimista del concorso per l’immissione nei ruoli dei docenti della scuola primaria;
* Nel 1981, vincitore del concorso a posti di direttore didattico di ruolo;
* Nel 1983, vincitore a posti di comando presso l’IRRSAE dell’Abruzzo, per il Servizio Documentazione e informazione;
* Nel 1987 e nel 1997, vincitore del concorso per il coordinamento dei corsi di lingua e cultura italiana all’estero;
* Nel 1990 e nel 1995, rispettivamente, vincitore rinunciatario dei concorsi a posti di comando presso l’IRRSAE del Lazio (attuale IRRE) e presso il Centro Europeo dell’Educazione di Frascati (attuale INVALSI).

PUBBLICAZIONI (cfr. ELENCO PUBBLICAZIONI):

* Volumi singoli sull’ordinamento scolastico e del personale, nonché in materia di Storia minore (pp. 1.262 complessive – cfr. RECENSIONI della “Storia di Villavallelonga”), con volumi anche in collaborazione;
* Circa cento articoli sulle riviste specializzate del settore scolastico (pp. 280 circa);
* Vari articoli di ricerca archivistica per la Storia minore;
* Vari lavori originali, elaborati per il servizio, nell’esercizio delle proprie attribuzioni.

RICONOSCIMENTI E ATTIVITA’ CULTURALI:

* Nel 1980, vincitore del Premio Nazionale “Marsica” per la migliore opera di saggistica inedita (La contesa origine di Villavallelonga), presentata al concorso letterario indetto dalla città di Avezzano e dal Centro Studi Marsicani;
* Nel 1983 e nel 2001, vincitore dei Premi della Cultura conferiti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attività letteraria e culturale svolta in opere di storia patria e nel settore dell’istruzione;
* Corrispondente della Rivista “Dirigenti Scuola” e collaboratore di altre riviste scolastiche e storiche; già socio della Deputazione di Storia patria nella Regione Abruzzo;
* Iscritto all’Albo professionale degli insegnanti della scuola secondaria superiore del Provveditorato agli Studi di Roma.

SERVIZI SPECIALI:

* Insegnamento nelle scuole all’aperto (1973-74) e nelle scuole speciali per alunni disabili (1972-73);
* Direzione di colonie e centri estivi di soggiorno del Comune di Roma (1970-75, a Roma e a Veroli);
* Comando per attività del servizio sociale scolastico (1977-81);
* Comando per le attività di documentazione e informazione dell’IRRSAE Abruzzo (1984-1985);
* Comando per le attività culturali della competente Direzione generale del Ministero degli Affari Esteri (1985-87);
* Destinazione all’estero per il coordinamento dei corsi di lingua e cultura italiana presso le Rappresentanze Consolari Italiane di Losanna in Svizzera (1987-1994, Cantoni Vaud, Valais, Fribourg) e di Lilla in Francia (1997-2004, Dipartimenti: Nord, Pas de Calais, Aisne, Somme).

INCARICHI PROFESSIONALI:

* Componente delle Commissioni giudicatrici di concorso a posti di insegnamento nelle scuole materne statali (Roma 1979 e Frosinone 1984);
* Componente delle Commissioni giudicatrici di concorso a posti di insegnamento nelle scuole elementari statali (Roma 1983, 1985 e 1995, in tale ultimo anno, quale membro aggregato esperto della lingua francese);
* Presidente della Commissione del concorso straordinario per la selezione del personale docente della scuola elementare da destinare all’estero (1996);
* Partecipazione alla Conferenza Nazionale della P.I. sulla integrazione scolastica degli alunni disabili con una comunicazione sulla valutazione scolastica di tali alunni (1981);
* Coordinatore dei lavori di gruppo del corso di aggiornamento dell’IRRSAE (ora IRRE) Abruzzo sul tema “Le biblioteche scolastiche” (Vasto 1984);
* Componente della Commissione per la definizione del modulo di formazione dei neodocenti immessi in ruolo per concorso, su incarico dell’IRRSAE Abruzzo (1984);
* Relatore al corso di formazione dei docenti vincitori di concorso, su incarico del Provveditorato agli Studi di L’Aquila (1984, “Aspetti giuridici della funzione docente”);
* Relatore al Collegio dei direttori della Provincia di L’Aquila, su incarico dell’IRRSAE Abruzzo (Il conferimento delle supplenze, 1984);
* Presidente di Commissione agli esami delle scuole italiane all’estero (1986, Ruwais, Al Khobar e Al Jubail; 2003, Losanna);
* Incaricato della D.G. Relazioni culturali del Ministero degli Affari Esteri al Convegno di Parigi su “Le Sezioni internazionali” (1986);
* Relatore al Convegno della Circoscrizione consolare di Losanna sulla riforma delle istituzioni scolastiche italiane all’estero (1989);
* Direzione di sei corsi di aggiornamento riservati al personale docente in servizio all’estero (1989, 1990, 1992, 2002, 2003, 2004);
* Relatore di quattro Corsi di formazione del personale direttivo e docente da destinare all’estero (Perugia 1994 e Siena 1994 e 1995);
* Direzione di sei corsi di aggiornamento del personale docente in servizio nel Circolo di titolarità (dal 1994 al 1999);
* Direzione del corso biennale di formazione linguistica e glottodidattica per l’insegnamento delle lingue straniere nella scuola primaria, su incarico del Provveditorato agli studi di Roma (1997 e 1998);
* Collaborazione al Progetto Pilota 3 dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, per il controllo di qualità del sistema di istruzione (2004).

PUBBLICAZIONI di Leucio Palozzi

A) VOLUMI SULL’ORDINAMENTO SCOLASTICO E SULLO STATO GIURIDICO DEL PERSONALE:

1. Nuovo sistema scolastico-culturale italiano all’estero, Editoriale BM Italiana, Roma 1991, pp. 614, segnalato tra i volumi giuridici italiani nel “Dizionario …” del Napolitano V., 1991, p. 788;

2. Il personale della scuola all’estero, Bonacci editore, Roma 1993, pp. 294;

B) VOLUMI E CONTRIBUTI A COLLANE DI STORIA MINORE:

1. Vita e storia di S. Leucio, ed. Comitato festeggiamenti, Trasacco 1979, pp. 28;

2. Storia di Villavallelonga – Centro del Parco nazionale d’Abruzzo e Rocca medioevale dei Marsi, edizioni dell’Urbe, Roma 1982, pp. 320, n. 8 della collana “Studi e testi” del Centro di Ricerche Letterarie Abruzzesi dell’Università degli Studi dell’Aquila;

3. Dati statistici e problemi demografici di Gioia dei Marsi dal quattrocento al novecento, pp. 9-24, in “Breve viaggio a Gioia dei Marsi e dintorni“, edizioni dell’Urbe, Roma 1982, pp. 128, n. 9 della Collana sub 2;

4. Aspetti feudali e fonti demografiche di Aschi nel periodo medioevale e moderno (1150-1815), pp. 59-76, in “Casali d’Aschi ieri e oggi”, edizioni dell’Urbe, Roma 1983, pp. 114, n. 11 della Collana sub 2;

A1) ARTICOLI ORIGINALI SU PERIODICO SPECIALIZZATO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI:

a) Dirigenti scuola – già Direzione e Scuola (ed. La Scuola, Brescia):
 
1. Il ricorso gerarchico tra inerzia amministrativa e tutela dell’interessato, n. 02/80, pp. 27-34;
2. La funzione vicaria fra direzione e docenza, n. 1/80, pp. 15-25;
3. Profili di responsabilità degli organi collegiali, n. 4/81, pp. 25-31;
4. Attività e funzionamento del collegio dei docenti, n. 1/81, pp. 27/33;
5. Dirigente scolastico e Provveditore fra collegialità e gerarchia, n. 2/82, pp. 19-24;
6. L’assegnazione dei docenti alle classi e alle attività scolastiche, n. 3/83, pp. 22-28;
7. Analisi dei criteri per gli organici di Circolo e d’Istituto, n. 4/83, pp. 25-27;
8. L’esonero del vicario e le prestazioni straordinarie del dirigente scolastico, n. 2/84, pp. 27-31;
9. Legalità del procedimento collegiale, n. 3/84, pp. 35-40;
10. Assenze per cure climatiche e termali, n. 3/85, pp. 42-47;
11. Identità e vigilanza degli IRRSAE, n. 4/85, pp. 33-37;
12. Quale riforma per l’Amministrazione?, n. 2/85, pp. 34-38;
13. Quale unitarietà per la funzione direttiva?, n. 1/87, pp. 37-40;
14. Quale inquadramento nei passaggi di livello?, n. 3/88, pp. 40-42;
15. La riforma delle istituzioni scolastiche italiane all’estero, ott. 88, pp. 35-39;
16. Sulle note di qualifica del personale direttivo, feb. 93, pp. 71-73;
17. Fra decentramento e autonomia, gen. 96, pp. 29-32;
18. Tra innovazione e selezione nel Canton Vaud, mar. 96, pp. 41-46;
19. La funzione direttiva fra decentramento, autonomia, deleghe e regolamenti, mag. 97, pp. 28-32;
20. Tra impiego pubblico e contenzioso privato, apr.2000, pp.73-80;

A2) ARTICOLI ORIGINALI SU PERIODICO SPECIALIZZATO DELLE SCUOLE PRIMARIE:

a) Scuola Italiana Moderna (ed. La Scuola, Brescia):
 
1. In tema di comandi … all’Università, n. 16/79, pp. 90-91;
2. Sul servizio per l’ammissione ai concorsi direttivi, n. 3/79, pp. 100-101;
3. Sui soggetti preposti alla funzione direttiva, n. 6/79, pp. 101-103;
4. In margine al servizio sociale scolastico, n.13/80, pp. 69/70;
5. Il problema delle bocciature nella vigente normativa, n. 17/80, pp. 14/17;
6. Il concorso magistrale e la posizione degli aspiranti, n. 5/80, pp. 105-106;
7. Formazione universitaria per tutti i docenti, n. 8/81, pp. 98-100;
8. Organici e concorsi tra attese, sanatorie e innovazioni, n. 11/82, p. 67;
9. Le assenze dal servizio per la partecipazione alle prove di concorso, n. 7/83, p. 74;
10. Del gestire la scuola per decreto legge, n. 14/83, pp. 99-100;
11. La prova scritta del concorso magistrale, n. 16/83, pp. 88-89;
12. Assegnare i docenti alle classi con o senza gli organi collegiali? n. 1/83, pp. 102-103;
13. Assunzioni obbligatorie e riflessi sul personale della scuola, n. 4/83, pp. 54-55;
14. Un quesito sulle supplenze e sui posti conferiti a titolo di riserva, n. 11/84, p. 71;
15. Costituzione, riforma dei programmi e finalità generali, n. 13/84, pp. 67-68;
16. Innovazioni normative nelle supplenze alle categorie protette, n. 1/84, p. 108;
17. Una figura in discussione: il bibliotecario della scuola, n. 5/84, pp. 100-101;
18. Quali titoli per i concorsi? n. 13/85, p. 78;
19. Dell’indigestione di norme sulla riserva delle supplenze, n. 15/85, p. 74; 
20. In vista di una riforma: identità e funzione del circolo didattico, n. 1/86, pp. 120-121;
21. L’incarico direttivo e di presidenza all’estero, n. 4/87, p. 68;
22. Sul trattamento economico del personale della scuola all’estero, n. 2/88, pp. 84-85;
23. Nuovi interventi per lingua e cultura italiana all’estero, n. 3/89, pp. 105-106;
24. Sulla proroga del servizio fino al 67° anno di età, n. 4/93, p. 70;
25. Procedure contrattuali per la destinazione all’estero, n. 19/97, pp. 18-19;
26. Servizio all’estero: nuove indennità e vecchie sperequazioni, n. 17/98, pp. 37-38;
27. Il nuovo trattamento del personale in servizio all’estero, n. 18/98, pp. 36-37;
28. Servizio all’estero: si torna ai colloqui e si limita la durata, n. 15/01, pp. 57-58;
29. Sui benefici in carriera per servizio all’estero, n. 16/05, pp. 122-123; 

A3) ARTICOLI ORIGINALI SU ALTRI PERIODICI IN MATERIA DI ISTRUZIONE:

a) Rivista di diritto scolastico (ed. Associazione per il diritto scolastico – Roma):
 
1. La nozione di servizio effettivo nello status professionale dei docenti, n. 2/78, pp. 13-22;
2. L’istituto di “comando” dei docenti presso le Università statali degli Studi, n. 2-4/79, pp. 66/79; 
 
b) Parva lex (ed. Piccioni – Roma):
 
1. Sul computo dei posti, conferiti per diritto di graduatoria, nell’aliquota di riserva, n. 7/83, pp. 346-348; 
 
c) I diritti della scuola (ed. Scuola e Vita – Milano):
 
1. Del legiferare sul reclutamento, n. 17/83, pp. 8-9;
2. Il sistema scolastico nella Svizzera francese, n. 18/93, pp. 27-29;
3. Coordinamento e assistenza tecnica nelle scuole italiane all’estero, n. 2/93, pp. 56-57; 
 
d) Rivista giuridica della scuola (ed. Giuffrè – Milano):
 
1. L’istituto del comando dei docenti presso le Università statali degli Studi, n. 1/80, pp. 1-20; 
 
e) Scuola in prospettiva (Bollettino ed. IRRSAE Abruzzo – L’Aquila):
 
1. La questione dell’aggiornamento e le attività dell’Istituto regionale, anno I/84, pp. 27-46; 
 
f) Studi e documenti degli Annali della P.I. (ed. Le Monnier – Firenze):
 
1. La valutazione dell’alunno in situazione di handicap (Comunicazione alla Conferenza nazionale della P.I. “Organizzazione della scuola e programmazione educativa in presenza dell’handicappato”, n. 15/81, pp. 183-184);
 
g) Atti del corso di formazione del personale della scuola secondaria di II grado da destinare alle istituzioni scolastiche italiane all’estero (volume di pp. 200, ed. Università per stranieri di Siena, Siena 1995):
 
1. Ruolo e funzione del personale docente in servizio all’estero nel quadro delle norme legislative e delle disposizioni circolari sul servizio all’estero, pp. 75-85;
 
h) Tuttoscuola (ed. Tuttoscuola – Roma):
 
1. Esperienze da tutta Italia: l’assegnazione dei docenti alle classi, n. 167/83, pp. 48-50; 
 
i) Scuola e didattica (ed. La Scuola – Brescia):
 
1. Il trattamento economico dei componenti le commissioni di concorso e di abilitazione, n. 13/83, pp. 58-59;
2. Le novità sulle graduatorie per l’estero, n. 11/01, pp. 98-99; 
 
l) Vita dell’Infanzia (ed. Giunti-Marzocco – Firenze):
 
1. La dimensione psicopedagogica della funzione docente, n. 1/79, pp. 11-13;
2. Sperimentazione e ricerca applicate all’integrazione, n. 8/80, pp. 11-13; 
 
m) Scuola Materna (ed. La Scuola – Brescia):
 
1. Reclutamento del personale docente della scuola materna statale, n. 2/80, pp. 151-153;
2. La materia della riserva in tema di supplenze, n. 8/81, pp. 551-552;
3. Organici e concorsi tra attese, sanatorie e innovazioni, n. 12/82, p. 824;
4. Le assenze dal servizio per il concorso magistrale e di scuola materna, n.7/83, pp. 471-472;
5. Innovazioni sulle supplenze per le categorie protette, n. 2/84, p. 154;

A4) ARTICOLI ORIGINALI SU PERIODICI SINDACALI DEL SETTORE SCOLASTICO:

a) Agenzia Scuola (ed. Sinascel – Roma):
 
1. Formazione universitaria e ruolo unico tra mito e realtà, n. 1-2-3/81, pp. 18-20;
 
b) Agenzia Scuola (ed. Snals – Roma):
 
1. Una ipotesi di accordo contrattuale, n. 240/89, pp. 4 e n. 17/89, pp. 3;
2. Selezione del personale e rientri, n. 230/91, pp. 1, 6, 7, 8;
 
c) Sincronismi (ed. UGL – Roma):
 
1. Dirompenti novità sulle graduatorie per l’estero, n. 1/2001, pp. 48-51:

A5) ARTICOLI ORIGINALI SU PERIODICI DEGLI ITALIANI NEL MONDO:

a) Agenda (periodico della comunità italiana in Svizzera – Losanna):
 
1. Corsi di lingua e cultura italiana, n. 1/89, p. 3;
2. Il sistema scolastico del Canton Vaud, apr./90, pp. 4-5; mag./90, p. 7, II parte; set./90, p. 7, III parte; mar. /91, p. 6, IV parte; 
 
b) L’Eco e Agorà (periodici della comunità italiana in Svizzera-Losanna):
 
1. Articoli vari sui corsi di lingua e cultura italiana;  

B1) ARTICOLI DI STORIA LOCALE SU QUOTIDIANI E PERIODICI:

1. Diventerà Santo prete d’Abruzzo? La mirabile vita di Don Gaetano Tantalo, in “Il Tempo”, ed. d’Abruzzo, p. IV, 25 agosto 1980;

2. Un interessante caso di omonimìa fra le Rocche di Cerro della Marsica medioevale, in “Bullettino della Deputazione Abruzzese di Storia Patria”, ed. D.A.S.P., L’Aquila 1982, annata LXX (1980), vol. II, pp. 407-426.

SINTESI DI ALCUNE RECENSIONI

DEL FARE STORIA IN PROVINCIA
di Alfonso M. Di Nola 
in “Rivista Abruzzese” n. 4/1982 pp. 177-180
Un lavoro di Leucio Palozzi (Storia di Villavallelonga, Roma, Edizioni dell’Urbe, 1982, pp. 319) sembra improvvisamente interrompere il desolato orizzonte della ricerca storiografica in Marsica … Palozzi supera lo squallore della cronaca di provincia e dimostra, in queste pagine densissime, una sicura maestrìa nell’arte di fare storia secondo una programmazione del descrivere i fatti e gli eventi che egli stesso si è metodologicamente prescelta quando, nelle note introduttive, ha dichiarato la sua intenzione di tracciare una storia “cronologica”, ossia degli eventi. Lo ha fatto con molta dignità e non ha rifiutato qui e lì di sollevare la mutezza dei documenti raccolti a traccia di una descrivibilità che supera consapevolmente l’evenemenziale e che accede, attraverso la historia rerum, alla ricostruzione di un mondo contadino e pastorale, quello del suo paese, in uno spessore di indagine antropologica e non-evenemenziale… 
Mi piace, come esempio, ricordare che il testo di Palozzi dà una tragica e vivida notizia circa i tempi delle pesti seicentesche, ed è tale che, se il Manzoni l’avesse conosciuta, se ne sarebbe certamente avvalso…
Va rapidamente registrato che il libro tocca la storia di un comune dell’estremo lembo della Marsica sud-orientale, che prende, nel Medioevo, i nomi di Rocca di Cerro e di Villa Collelongo, successivamente di Villavallelonga, nella provincia dell’Aquila, in una splendida situazione montana. 
La sapiente utilizzazione dei testi ha consentito a Palozzi di scoprire e documentare in modo definitivo che la Rocca di Cerro, ben diversa dall’omonima località di Tagliacozzo, è il primo nucleo medioevale del suo paese e che intorno ad esso si sviluppa, nei secoli successivi, la cittadina con la sua universitas che lotterà, nei principi dell’800, contro il tardo potere feudale per l’abolizione dei privilegi. 
Violenze di signorie e passaggio del feudo disponibile dall’una all’altra mano e invasioni di epidemie e di morti e lavoro di dissodazione e di coltivazione della terra e cura delle greggi lungo i tratturi ripetono a Villavallelonga la storia di cento altri paesi abruzzesi, ma tutto si ricostituisce in un significato diverso per il modo secondo il quale l’autore ha rielaborato i dati e li ha collocati nella loro sequenza.. 
Le antiche vicende divengono realtà presenti per il vigore della costruzione storiografica …
L’opera si conclude con due attente biografie di personaggi locali, il botanico Loreto Grande e il servo di Dio don Gaetano Tantalo.
E’ integrata da una dignitosa e accurata bibliografia. 
Se c’è parte forse carente è quella relativa alle tradizioni popolari, che il Palozzi, nella mia impressione, ha sviscerato solo parzialmente … Ed è questa una notazione petulante e soltanto marginale da addetto ai lavori, che nulla toglie al grande valore dell’opera, né si poteva pretendere, oltre i limiti del possibile, un’indagine antropologica da uno studioso che già ha dovuto affrontare la vasta mole di sparsi frammenti e unirli in leggibilità storica.
E infine nella scrittura è presente, costante, un ethos della narrazione, che mai cede, nella serenità con la quale i fatti vengono considerati, ai compiacimenti retorici, o al richiamo della passione locale.
Una sola volta, questo intelligente Palozzi, sembra essere attraversato da brividi di emozione, ed è quando è chiamato a tracciare la narrazione di eventi recenti, quelli che coinvolsero anche Villavallelonga nella violenza tedesca, e lo fa come persona che ha nel petto un cuore democratico che gli fa onore.
ALFONSO M. DI NOLA
LEUCIO PALOZZI: STORIA DI VILLAVALLELONGA
di Vittoriano Esposito 
da “Note di Letteratura Abruzzese” p. 568
Accuratissima questa Storia di Villavallelonga, di Leucio Palozzi, un nome nuovo nella storiografia regionale, insignito meritatamente del Premio Marsica 1980 per la saggistica inedita con un saggio appunto su Villavallelonga, in cui la giuria aveva ravvisato non comuni pregi “per la fondatezza e il rigore dell’impianto scientifico e per la ricerca della documentazione”…
Ci auguriamo vivamente che Leucio Palozzi continui le sue ricerche sulle “rocche” e sui “castelli” della Marsica: egli ha non solo le doti del ricercatore meticoloso, ma anche quelle di uno scrittore dallo stile sorvegliato e piacevole.
VITTORIANO ESPOSITO
UNA PREZIOSA STORIA LOCALE
di Angelo Melchiorre
in “Il Tempo d’Abruzzo” – 1.09.1982
Scrivere un libro di storia non è facile; scriverne uno di storia locale è difficilissimo, sia perché la ricerca delle fonti e dei documenti comporta uno sforzo immane, sia soprattutto perché si può correre il rischio di fare una storia più a carattere agiografico e “panegiristico” che un lavoro serio e scientificamente valido. 
E’ occorsa, quindi, tutta la buona volontà (e la passione) di Leucio Palozzi per superare questi due scogli e dare alle stampe (con l’egregio ausilio del marsicano Patrizio Graziani, editore di Roma, e del prof. Aroldo Buccilli, autore della presentazione) un volume di oltre trecento pagine, intitolato Storia di Villavallelonga, Centro del Parco Nazionale d’Abruzzo e Rocca medioevale dei Marsi.
Un libro eccellente sotto ogni punto di vista…
I pregi del libro, pertanto, sono molteplici: 1) questa capacità di sintesi tra il “locale” e il “generale”, tra la storia “minor” e la storia di tutti; 2) la scrittura facile e scorrevole, pur nel preciso rigore filologico e documentario; 3) la varietà dei temi e delle “immagini”, per cui dal discorso puramente tecnico e statistico si passa, quasi naturalmente, agli aspetti umani e alla vita quotidiana (di ieri, ma anche di oggi), con l’intento di fornire non “semplici informazioni e conoscenze del passato”, ma soprattutto “patrimonio del presente e ali per il futuro”; 4) infine, la precisa e abbondante documentazione, ben sistemata, in coda al volume, in una organica e utilissima “Nota cartografica e bibliografica”… 
Certo se Leucio Palozzi (il quale ha pur girato, infaticabilmente, per biblioteche ed archivi) avesse potuto disporre di materiale più abbondante ed organicamente sistemato, le poche lacune sarebbero state sicuramente eliminate. Ciò nonostante, il libro è una delle migliori storie locali della nostra regione…
ANGELO MELCHIORRE
LA NOSTRA BIBLIOTECA: L. Palozzi, Storia di Villavallelonga
di Angelomichele De Spirito
in Rivista “Studium” n. 2/1986 – p. 292
Se, nel proliferare di storie e storielle locali, più o meno commemorative, elogiative, o scientifiche, che da diversi anni a questa parte vanno scrivendo storici di professione o dilettanti di storia, segnaliamo al lettore questa di un paesino d’Abruzzo, è perché essa ci è parsa un buon modo di fare storia locale.
Basti accennare soltanto ad alcune delle fonti indagate con perspicace attenzione da Leucio Palozzi…
ANGELOMICHELE DE SPIRITO